L’autunno è alle porte. Amici di Vivo di Vino, per me settembre è profumo di mosto che diventa vino, durante la vendemmia. Ma non solo: i weekend sono ideali per scoprire i borghi dell’entroterra. In questo articolo vi suggerisco 5 borghi da visitare e “assaggiare” per un weekend in Romagna alternativo. Immaginatevi i pranzi della domenica in posti nuovi, i maglioncini a maniche lunghe per la sera, un bel bicchiere di vino rosso e perchè no? Un’immancabile visita nelle cantine dei dintorni. A questo proposito potete anche leggere il mio articolo 5 Cantine da visitare nella zona di Faenza.
Qui di seguito vi segnalo le località che ho visitato io: sono comuni sotto i 15mila abitanti, premiati con la Bandiera Arancione dal Touring Club Italiano, “dove la sostenibilità ambientale, la tutela del territorio, il patrimonio artistico-culturale, la qualità dell’accoglienza si uniscono per regalare autenticità al viaggio”.
Oltre ai consigli mangerecci, trovate nell’articolo anche le cantine da visitare nei dintorni dei singoli borghi. Cosa aspettate a pianificare un bel weekend in Romagna e scoprire questi luoghi d’eccellenza?!
Indice dei contenuti
Castrocaro Terme e Terra del Sole (Forlì – Cesena)
- Perchè andare? Innanzitutto ci sono le Terme. Potete unire la scoperta del borgo medioevale, ad un pomeriggio di relax al complesso termale in stile art-decò.
- Dove mangiare? A Terra del Sole da provare la tradizione romagnola all’Osteria del Castello. Sulla strada verso Castrocaro, vi consiglio il Ristorante Il Laghetto: vista sulla terrazza, ottimo servizio, cucina romagnola e pizza, nonchè bella carta dei vini.
- Le cantine: sicuramente Tenuta La Pennita, non solo vino ma anche olio d’eccellenza. E poi vi consiglio di andare ad assaggiare la meravigliosa Albana Cleonice dell’Azienda Agricola Fiorentini. Dovete proprio.
Bagno di Romagna (Forlì – Cesena)
- Perchè andare? Anche qui trovate le Terme: tre diversi stabilimenti che utilizzano acquee solfuree e naturalmente calde, con la possibilità di godere delle piscine anche all’aperto durante l’inverno. Davvero magiche! Inoltre, Bagno di Romagna si trova nella zona del Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi. Oltre alla visita in Diga di Ridracoli, anche camminate, sentieri e percorsi naturalistici sono assicurati, a partire dal Sentiero degli Gnomi: per grandi e piccini!
- Dove mangiare? Per staccare la spina e mangiare benissimo andate al Ristorante (e Albergo!) Cà di Veroli. Per viziarvi un pò, dovete invece provare il Ristorante del famoso Chef Paolo Teverini, presso l’Hotel Tosco Romagnolo, nel centro di Bagno di Romagna proprio di fronte alle Terme.
- Le cantine: dal borgo si può scendere in direzione Mercato Saraceno, in 20 minuti di auto, per trovare diverse cantine della zona. Vi consiglio una visita alla Tenuta Santa Lucia, biologica e biodinamica. Da provare le loro bollicine e il Famoso! A pochi minuti di distanza, c’è Tenuta Casali: due su tutti i vini da provare, l’Albana Valleripa e il loro Famoso.
Monteleone (Forlì – Cesena)
- Perchè andare? E’ un piccolo borgo nel comune di Riofreddo. Una piccola meraviglia: panorama mozzafiato e un bellissimo castello medioevale che si dice fosse frequentato nell’Ottocento dal poeta inglese Lord George Byron.
- Dove mangiare? Nell’unico, imperdibile, indimenticabile, romantico Circolino di Monteleone. Si mangia benissimo, gli osti sono simpatici e accoglienti. Il posto è davvero una piccola gemma, dove il tempo si è fermato, curato nei minimi dettagli.
- Le cantine: scendendo verso Cesena, trovate Podere Palazzo, bellissima location panoramica dove dovete provare soprattutto i rossi a base Sangiovese. Altra piccola cantina in zona è Il Glicine, da visitare per portare a casa qualche bottiglia di vino rosso e bianco tradizionale della zona.
Brisighella (Ravenna)
- Perchè andare? Bellissimo borgo medievale in cui è ancora presente la Rocca del 1300. Passeggiate in centro, sbirciate i vari angoli, i negozi e le botteghe, passando anche per la cosidetta Via degli Asini, lungo portico medievale.
- Dove mangiare? Per un’atmosfera molto rilassata, ottima cucina romagnola e altrettanto interessante lista dei vini, vi consiglio il Ristorante La Grotta. Per una esperienza alternativa, dovete provare Stryx: pochi piatti ma creativi, più di 40 etichette di vino in lista. L’unica pecca, non accettano carte di credito. Da ricordare.
- Le cantine: andate sicuramente da Fondo San Giuseppe, non potete perdervi un assaggio di Fiorile Albana, e di Ésor, il rosato di Chardonnay e Moscato Rosa. Per una visita in cantina con annessa cena vista vigneti, vi consiglio Podere La Berta. Non solo vino, ma anche olio e birra artigianale.
Pennabilli (Rimini)
- Perchè andare? Un borgo molto suggestivo che si sviluppa su due punte rocciose. Nel centro storico si trova il curioso museo diffuso creato da Tonino Guerra. E’ conosciuto anche per il Festival Internazionale degli artisti di strada, che si svolge a giugno.
- Dove mangiare? All’Osteria Enoteca Al Bel Fico, luogo caratteristico al centro del borgo, dove la tradizione romagnola si sente e si gusta davvero. Per un’esperienza di alto livello in una location bellissima, provate il Ristorante Il Piastrino.
- Le cantine: vi consiglio di avvicinarvi a Rimini, per trovare diverse cantine da visitare. Una su tutte è Enio Ottaviani: offrono tour in cantina, un ristorante nuovo di zecca, ospitalità e caciara romagnola, ma soprattutto il loro Pagadebit Strati. Per me è un grande amore.
Per concludere
Spero che tutti questi consigli sui 5 borghi da visitare per il vostro weekend in Romagna vi siano stati utili. La Romagna non è solo mare e divertimento, ma anche e soprattutto cultura, arte, buon cibo e vino, insomma…buon vivere! L’entroterra è una meraviglia, basta sapere dove andare. Ora non ci sono più scuse!
Fatemi sapere se andrete o se avete altri suggerimenti. Leggerei volentieri i vostri suggerimenti qui sotto, oppure scrivetemi privatamente. Grazie!